Editado el 06 de Septiembre del 2021 a las 19:28:17 por Rafael Corro
Questo intervento chirurgico, nel area di trauma, che si applica in paralisi cerebrale e patologie simili (ictus, postumi di trauma cranici, paraparesi spastica e spasticità in generale) mira a minimizzare i disturbi fisici che queste patologie sviluppano . Questo tipo di trattamento non affronta la causa centrale, ma può essere molto efficace nel migliorare la qualità di vita dei pazienti .
In questi pazienti, il continuo trattamento e monitoraggio fisioterapico risulta fondamentale per ottenere buoni risultati e permette al paziente di mantenere la miglior qualità di vita possibile. Ma essiste una ampia gamma di possibilità e di numerosi percorsi terapeutici complementari da esseguire e diventa difficile fare una scelta da parte del paziente o la famiglia. È complicato decidere quando è il momento opportuno, se il trattamento risulta troppo costoso o se è quello che si adatta giustamente a le necesità del paziente
Dal nostro servizio medico abbiamo cercato sempre di essere aggiornati e poter offrire ciò che sappiamo fare meglio. Il nostro obiettivo principale è quello di guidare ai pazienti e famiglie nel fare la scelta giusta, prendendo sempre in considerazione l’opinione dei professioniti quando possa esistere qualche dubbio su cosa fare e mai cercando l’intervento a tutti i costi. Tra le diverse alternative, abbiamo deciso di praticare e sviluppare una tecnica chirurgica con cui si ottengono risultati a volte davvero spettacolare. Abbiamo le competenze necessarie , un team multidisciplinare e l’esperienza nel trattamento di centinaia di pazienti con differenti obiettivi da raggiungere.
Le domande che possono sorgere sono molti, ma si cercherà di rispondere a quelle più importanti e frequenti.
Cosa offriamo?
Prima di tutto un’intervento chirurgico minimamente invasivo con cui si migliora la funzionalità muscolare e si riduce la spasticità. Parliamo di un trattamento chirurgico specifico per ogni paziente e la sua patologia. Gli obiettivi da raggiungere possono essere riassunti così:
• Aumento della articolarità negli arti superiori ed inferiori, che si può tradurre in un miglioramento del cammino patologico ed in un aumento delle possibilità di raggiungimento degli obiettivi nel trattamento di fisioterapisti, logopedisti, fisiatri…
•Diminuzione del dolore muscolare ed articolare, in questo modo si previene e riduce le possibili posture patologiche e compensatorie.
• Profilassi della articolazione. Riduce ed evita deformazioni e possibili lussazioni che possano apparire nel futuro.
• Miglioramento della deglutizione ed eccessiva salivazione.
Come viene praticata ?
La fibrotomia graduale, miotenofasciotomia selettiva o la miofibrofasciotomia sono tecniche chirurgiche simili. Come qualsiasi intervento si svolge in una sala operatoria, di solito con anestesia generale senza intubazion . Viene utilizzata una strumentazione appositamente disegnata. L’intervento si svolge sotto gli ordini di un chirurgo e con assistenza infermieristica strumentista . Il chirurgo definirà in ogni caso le linee guida che meglio si adattino al caso trattato.
Che differenza offre rispetto ad altre tecniche chirurgiche?
L’obiettivo principale di questo intervento è la rimozione totale o parziale della fibrosi muscolare o fibrosi miofasciale che limita il completo movimento della articolazione e che di solito produce dolore. No si fanno elongazioni, accorciamenti o trasferimenti tendinei o muscolari. Gli strumenti, appositamente progettati, non lasciano cicatrici; non sono neanche necessarie punti di sutura, ne è necessaria l’immobilizzazione del paziente.
Quali sono i vantaggi rispetto ad altre tecniche? Ci sono diversi:
1 . Il recupero post-operatorio può essere fatto a casa senza particolare attenzioni professionale.
2 . Il rischio d’infezione è basso poiché non ci sono cicatrici ne tagli nella pelle .
3 . Un precoce ritorno alla normale attività del paziente . L’assenza di immobilizzazione (ortesi gessate ) e tagli nella pelle aiuta al paziente ad avere un recupero più veloce e più facile.
4 . Esistono poche probabilità di allergie o di intossicazioni poichè non si inietta nessun farmaco nel tessuto.
5 . Fa possibile la continuazione con altre tecniche di riabilitazione (fisioterapia, logopedia). Non è necessario un totale riposo a letto e in pochi giorni si può ricominciare con le diverse attività.
Quali sono le complicazioni che possiamo trovare?
1 . Lividi nelle aree intervenute. Questi vengono trattati semplicemente con ghiaccio o se è necessario con un farmaco specifico sotto indicazione medica .
2 . Se il paziente ha dei disturbi nella coagulazione, bisognerà un trattamento pre- post-chirurgico sotto la supervisione del nostro medico specialità.
Che patologie si possono trattare?
Secondo l’incidenza, possiamo classificarle come segue:
• Disturbi congeniti cerebrali che provocano spasticità (paralisi cerebrale) : paraparesi spastica , emiplegia , tetraplegia …
• Lesione cerebrale acquisita: conseguenze di ictus, conseguenze di trauma cranici …
• Altre patologie: Gravi spasmi muscolari, dolore muscolare cronico, fibromialgia, dolore miofasciale cronico, sindrome del tunnel carpale. A volte questo metodo chirurgico è efficace con altre malattie che non cedono ad altre tecniche di riabilitazione. Di solito, in queste intervenzioni non viene utilizzata anestesia generale ma quella locale o epidurale, dipendendo del caso trattato.
In caso de paralisi cerebrale, a che età si consiglia l’intervenzione?
Questo tema verrà trattato dal chirurgo poiché non esistono due casi uguali. In generale, i migliori risultati e il tempo di recupero minimo si raggiungono nella tenera età (dai tre, quattro anni).
Quali sono gli obiettivi da raggiungere?
Questa questione verrà affrontata ne la valutazione medica e dopo gli opportuni esami professionali. Anche in questo caso gli obiettivi dipenderanno di ogni caso trattato, non esistono due casi uguali. Il risultato dipenderà del paziente, del suo stato e anche del trattamento riabilitativo prima, durante e dopo l’intervento. Con tutti i dati che il nostro team multidisciplinare offre e il parere oggettivo del chirurgo solo resterà prendere la decisioneda parte del paziente e famiglia.
Quali sono i nostri obiettivi?
Noi cerchiamo di guidare il paziente e proporgli un trattamento adeguato. Per questo abbiamo professionisti di altissimo livello. Professionisti con esperienza internazionale e assai formati e qualificati che cercano di migliorare sempre il livello di trattamento che si offre.
More Info: http://www.serviciosmedicosecon.com/it/
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